Tarocchi dei due progetti

» Posted by on Lug 30, 2017 | Commenti disabilitati su Tarocchi dei due progetti

In questa lettura si scelgono tre carte per sapere quale sia il nostro progetto utopistico, l’orizzonte più lontano al quale miriamo in vista della nostra realizzazione personale. Dopo questo primo tiraggio occorre reinserire nel mazzo i tre Arcani estratti, rimescolare le carte e sceglierne altre tre che rappresenteranno invece il progetto che la vita ci impone, a causa delle circostanze o di condizionamenti familiari e sociali che non siamo in grado di eludere. E’ importante reintrodurre nel mazzo i primi tre Arcani estratti, quelli che indicano il progetto utopistico: infatti, se almeno uno dei tre dovesse uscire anche nel secondo tiraggio, ciò indicherebbe l’esistenza di un punto di contatto tra il progetto imposto e quello utopistico e, quindi, la possibilità che quest’ultimo trovi un concreto sbocco nella vita reale.

Questo gioco non deve perseguire lo scopo di disilludere il consultante, bensì quello di renderlo maggiormente consapevole delle sfide che l’esistenza gli impone di affrontare.

 

Esempio

La consultante è una donna vedova e senza figli che sta per andare in pensione e che vorrebbe mettere ancora a frutto le sue capacità creative. Disponendo di una buona rendita economica, sogna di trasferirsi in una località balneare e di dare avvio, in quel luogo, ad una piccola attività commerciale: da molti anni, infatti, vive in una città che, pur offrendo numerose opportunità, lei non ha mai particolarmente amato. Tuttavia, ha dei dubbi legati non soltanto al rischio imprenditoriale, ma anche al fatto che tutti i suoi affetti si trovano proprio nella città che vorrebbe abbandonare. Chiede, dunque, aiuto ai Tarocchi.

Per prima cosa estrae tre Arcani che rappresentano il suo progetto utopistico:

A: Il Carro (VII)
B: Asso di Denari
C: Regina di Denari

Schema 1

 

Dopo aver reinserito nel mazzo i tre Arcani, rimescola le carte e ne estrae altre tre che rappresentano il progetto imposto:

A: L’Appeso (XII)
B: L’Innamorato (VI)
C: Sei di Bastoni

Schema 2

 

Interpretazione:

Il progetto utopistico della consultante consiste nel trasferirsi in un’altra città (II Carro) e nell’intraprendere una nuova attività commerciale (Asso di Denari e Regina di Denari). Tuttavia, L’Appeso simbolizza il fatto che la donna non è realmente intenzionata a cambiare città, anche perchè – come indica L’Innamorato – quella in cui vive offre moltissime opportunità delle quali è possibile approfittare. Inoltre L’Innamorato – in ciò rafforzato dal Sei di Bastoni, che rappresenta la libera espressione della propria creatività – suggerisce alla consultante di dedicarsi a ciò che la appassiona privilegiando un approccio “svagato”, cercando cioè di ricavarne soprattutto gioia e piacere: meglio godersi l’età della pensione piuttosto che intraprendere una nuova, onerosa attività lavorativa.