I Paggi

» Posted by on Gen 4, 2017 | Commenti disabilitati su I Paggi

Nella numerologia dei Tarocchi, i Paggi si trovano tra i gradi 2 e 3, ovvero tra il grande accumulo e l’azione istintiva ed entusiasta. Sono indecisi sul da farsi: non sanno, cioè, se sia meglio restare nell’ambito di ciò che conoscono oppure intraprendere un’azione di cui non possono prevedere l’esito; infatti sono giovani, non hanno ancora maturato la giusta esperienza.

Osserviamo i Paggi, seme per seme.

Paggio_Spade

Paggio di Spade: è un giovane dal portamento elegante sul cui mantello compare l’ermellino, simbolo di regalità; il regno nel quale si muove è quello dell’intelligenza astratta, come evidenziato dal terreno giallo e, in maniera più sottile, dal compasso che compare sopra il suo braccio destro. Il colore rosso delle sue scarpe simboleggia l’energia propulsiva del pensiero, ma i suoi piedi si dirigono in direzioni opposte, ad indicare che il Paggio non sa ancora in che modo utilizzare l’erudizione acquisita. Questa indecisione è sottolineata anche dal fatto che il giovane tiene in una mano il fodero, come se da un momento all’altro potesse decidere di inguainare la spada, ovvero di rinunciare all’azione. Il Paggio si interroga sul da farsi, come evidenziato dal fatto che la lama della spada si dirige verso il suo cappello. Da notare che il filo centrale della spada si ferma prima di arrivare alla punta: ciò simboleggia il fatto che l’intelletto del Paggio non si è ancora completamente affinato.

In una lettura, questa carta rappresenta un giovane (non solo a livello evolutivo, ma spesso anche dal punto di vista anagrafico) che fa della mente il proprio regno, senza però riuscire a padroneggiare questo elemento: la sua inesperienza, infatti, non gli permette di gestire con sicurezza il proprio pensiero, ed egli è dunque incerto sulla direzione da intraprendere. Può trattarsi, ad esempio, di uno studente che non ha fiducia nelle proprie capacità intellettuali o che non sa quale sia il percorso di studi più adatto a lui. Più in generale, il Paggio di Spade è un individuo che si trova in difficoltà di fronte ad una decisione da prendere; forse il suo è un enigma di tipo emozionale, ma anzichè dare ascolto al suo cuore preferisce affrontare la situazione da un punto di vista mentale, cercando di capire se per lui sia vantaggioso o “pericoloso” imbarcarsi in una relazione. Al negativo, questa carta evoca l’immaturità, la confusione mentale, un pensiero precipitoso e male organizzato o un eccesso di analisi che conduce alla paralisi; può anche indicare falsità e tendenza alla menzogna.

Paggio_Coppe

Paggio di Coppe: è un giovane idealista (come suggerito dalla corona di fiori che gli cinge il capo) che si dirige a sinistra (ovvero nella direzione del cuore) camminando su un terreno il cui color carne è dovuto al fatto che l’edificazione dei sentimenti è un’esperienza prettamente umana. La postura del Paggio fa pensare a un giovane timido e un po’ insicuro. Questa idea è suggerita anche dalla coppa che poggia sulla sua mano destra: pur essendo aperta, essa è infatti sovrastata da un lembo del mantello del Paggio, come se egli sentisse la necessità di proteggere il suo nascente sentimento dal rischio di una ferita emotiva; a ulteriore conferma di ciò, si può notare che il Paggio tiene nella mano sinistra il coperchio della coppa, in modo da poterla chiudere all’occorrenza.

In una lettura, questa carta evoca il primo innamoramento, con i suoi dubbi e i suoi timori, evento che segna definitivamente il passaggio dall’infanzia alla vita adulta: il Paggio di Coppe sarà allora un giovane che esce per la prima volta dall’ambito familiare per andare alla scoperta del mondo emozionale. Naturalmente, però, ci si può innamorare perdutamente a qualunque età: questo personaggio può quindi rappresentare anche un adulto o un anziano che all’improvviso scopre di provare dei sentimenti inattesi, che al tempo stesso lo attraggono e lo spaventano. Una caratteristica piuttosto evidente di questo soggetto è, in effetti, la paura di essere ferito, di essere rifiutato: il timore può essere così forte da spingerlo a tirarsi indietro prima del traguardo. L’aspetto androgino del Paggio suggerisce anche l’idea di una persona che non ha ancora accettato la propria omosessualità. In senso negativo, questa carta può indicare immaturità affettiva, eccessiva tendenza a fantasticare e a idealizzare l’altro, oppure un blocco emotivo causato da timori risalenti all’infanzia, un’idea pessimista dell’amore e una mancanza di fiducia nella vita e nelle relazioni affettive.

Paggio_Denari

Paggio di Denari: questa carta raffigura un giovane che si muove su un terreno il cui colore azzurro evoca l’idea della sacralità della materia. La moneta che si trova sepolta nella terra simboleggia tutte quelle risorse di tipo materiale che il Paggio tenta di nascondere e di accumulare inutilmente, impedendo loro di dare frutti: notiamo, infatti, che quella moneta sembra in realtà una palla serrata alla caviglia di un carcerato. Il denaro che il giovane tiene sollevato all’altezza del proprio viso rappresenta invece il desiderio di innalzare le sue ricchezze al livello della Coscienza, in modo da favorire il duplice e simultaneo processo di materializzazione dello spirito e di spiritualizzazione della materia. Questo personaggio è indeciso tra due opposte modalità di gestione delle proprie risorse, come evidenziato anche dai suoi piedi, che sembrano dirigersi in due diverse direzioni. Il Paggio tiene tra le dita della mano sinistra un cerchietto giallo che potrebbe essere una moneta d’oro simile a quella dell’Arcano I, Il Mago: questa moneta simboleggia la verità spirituale che emerge dal confronto con gli aspetti fisici e materiali dell’esistenza.

In una lettura, il Paggio di Denari rappresenta un individuo che non ha ancora imparato a gestire in maniera equilibrata la propria fisicità e le proprie risorse materiali: sospeso tra il timore di perdere ciò che possiede e il desiderio di investire le sue ricchezze, si trova di fronte a degli interrogativi cui fatica a dare risposta. Non sa, ad esempio, se spendere il denaro che possiede o se privilegiare il risparmio; se scegliere la via del lavoro dipendente o se tentare di mettersi in proprio; di fronte ad una malattia, quale percorso di guarigione intraprendere… La vita sul piano materiale è costellata di sfide, ma il Paggio di Denari non sa in che modo affrontarle perchè non ha ancora compreso quale sia il suo posto nel mondo. Al negativo, questa figura simboleggia l’inattività e la stasi o, al contrario, la tendenza a giocare in modo sconsiderato con l’esistenza.

Paggio_Bastoni

Paggio di Bastoni: questa carta raffigura un giovane che, pur restando fermo, con la postura e con lo sguardo appare proiettato decisamente verso destra: è infatti diviso tra l’agire e il non agire, tra l’accumulo di energia e l’esplosione creativa. Il Paggio tiene tra le mani un voluminoso bastone il cui colore verde richiama la naturalità e il vigore dell’energia sessuale-creativa; le sue braccia, però, vanno in direzioni opposte: mentre con il braccio sinistro tiene il bastone fermamente ancorato a terra, con il destro sembra pronto a sollevarlo con l’intenzione di assestare un colpo nell’ignoto. L’indecisione del Paggio deriva dal fatto che non può sapere dove lo condurrà l’esplosione dell’energia che da tempo sta accumulando dentro di sè. Sulla veste del giovane, all’altezza del suo braccio destro, si nota un triangolo dai lati di colore arancione: si tratta in realtà di una squadra, che simboleggia l’intelligenza pratica e fa da contraltare al compasso, emblema del pensiero astratto, raffigurato nella carta del Paggio di Spade. Il compasso e la squadra, insieme, simboleggiano l’opera creativa di Dio, di cui l’energia mentale e quella sessuale sono i due pilastri.

In una lettura, il Paggio di Bastoni rappresenta un individuo che non sa ancora come gestire al meglio la propria sessualità o la propria creatività: il suo primo impulso sarebbe quello di dare libero sfogo alle proprie risorse interiori, ma la paura dell’ignoto interviene e lo induce ad esitare. Ci troviamo in una situazione in cui l’energia è ancora indistinta e ha bisogno di essere incanalata. Il Paggio potrebbe essere, ad esempio, un giovane timoroso dal punto di vista della sessualità oppure un artista in erba che deve ancora affinare il suo progetto creativo. Al negativo, questa carta può evocare la goffaggine o la brutalità, una mancanza di vitalità, un blocco dell’energia sessuale-creativa determinato da un senso di inadeguatezza o di colpa.

Paggi